mercoledì 20 settembre 2023

Che finimondo

Tolkien, dalla voce di Gandalf (La compagnia dell'anello), amava ricordare che non possiamo cambiare tutto quello che vogliamo. Quello che invece possiamo fare è "fare del bene per il tempo che ci è concesso". Questa frase è rimasta con me dal primo giorno in cui l'ho letta, ma ieri ha preso forma e compimento: è diventata reale.

Nel gol di Ivan Provedel, portiere e già leggenda della Società Sportiva Lazio, c'è un disegno divino, una legge non scritta eppure tangibile che dà merito del bene che i tifosi della Lazio hanno fatto per amore della propria squadra per tutti e 94 i minuti di Lazio vs Atletico Madrid, vale a dire per il tempo a noi concesso ieri sera.

In realtà quel tempo non rende ragione delle ore passate a rimuginare su questa partita, nei giorni precedenti e dal momento in cui abbiamo sorseggiato la prima birra al pub con gli amici di sempre, avvicinandoci col cuore il sentimento e le emozioni a quell'inno che mette i brividi. Perché certe notti sono dei campioni, ma sono soprattutto di chi crede in- e spinge insieme ad- essi. Davvero: la Lazio è grande, ovunque noi andiamo. Ma solo se ci andiamo. Il viaggio è iniziato, e oggi le parole vanno calibrate. Misurate con cura, come la voce che a poco a poco tornerà quella di prima. Sabato c'è già un'altra battaglia da vincere. Che finimondo.


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